Cofounder & mentor di ofpassion
Valeria Cagnina
Sono Valeria Cagnina, classe 2001, appassionata di educazione, tecnologia ed innovazione. Fin da bambina, la mia curiosità mi ha spinta a esplorare il mondo in modi sempre nuovi e creativi, mescolando la mia passione per la robotica con un amore profondo per gli esseri umani e la loro crescita.


11 anni, il primo robot
A 11 anni, un evento apparentemente semplice rivoluziona per sempre la mia vita: ho visto una pianta digitale realizzata con Arduino al CoderDojo di Milano.
Decido così di acquistare un kit di Arduino e, in brevissimo tempo realizzo il mio primo robot in grado di muoversi evitando gli ostacoli.
Scrivo la tesina di Terza Media utilizzando Facebook ed intervistando Luca Parmitano in orbita sulla ISS nello spazio, dimostrando ai "grandi" come la rete possa essere utilizzata anche dai bambini in maniera intelligente.
14 anni, i grandi eventi
Comincia così per me un susseguirsi inarrestabile di eventi e progetti: a 14 anni sono speaker al TEDxMilanoWomen, al CNR di Pisa, al Senato della Repubblica e all’opening conference della Maker Faire Rome 2015 nell’Aula Magna della Sapienza con il mio discorso ‘Il Mondo che vorrei’ dove analizzo la rete dal punto di vista dei legami.


A 15 anni trascorro la mia estate al MIT di Boston al Dipartimento di Robotica, all’interno dell progetto Duckietown in veste di Senior Tester. Il mio compito è quello di costruire un robot autonomo in grado di muoversi da solo all’interno di una città simulata, sul modello della Google Car, seguendo i tutorial universitari, migliorandoli e semplificandoli per renderli fruibili anche dai ragazzi delle superiori ed estendere il progetto anche ai più giovani. A Boston scopro che l'educazione e l'apprendimento possono essere divertenti e giocosi e non bisogna per forza annoiarsi su un banco di scuola per imparare (come era purtroppo sempre capitato a me).
16 anni, la mia scuola
Al rientro in Italia, a 16 anni, decido di fondare la mia scuola e comincio ad insegnare robotica ai bambini a partire dai 3 anni. I miei corsi si estendono rapidamente: ragazzi, adolescenti, fino ad arrivare ad adulti e insegnanti ai quali trasmetto il mio metodo educativo maturato a Boston dove l’educazione come la intendiamo noi è già considerata obsoleta. Insegno agli insegnanti come applicare in classe questa didattica e replicarla. Capisco rapidamente che posso avere un grande impatto su tutte le persone che mi circondano e questo mi riempie il cuore di gioia e mi spinge a fare sempre di più.


18 anni, riconoscimenti e Ofpassion
A 17 anni vengo nominata tra le 50 Inspiring Fifty italiane e a 18 anni Forbes mi inserisce tra i #100UNDER30 che cambieranno l’Italia. Sempre a 18 anni, nel 2019, fondo, con Francesco Baldassarre, Ofpassion, la nostra Azienda di Formazione Innovativa.
Oggi, la mia nuova missione
Oggi, come Cofounder e Mentor di Ofpassion, ho un obiettivo chiaro: rivoluzionare il mondo dell’educazione, mettendo i Dreamer – bambini, ragazzi e adulti – al centro di ogni processo di apprendimento.
Anche se per tanti sono ancora "il genio della robotica", la mia missione ora si è evoluta. Non mi importa più insegnare solo competenze tecniche: la tecnologia è diventata per me un mezzo.
Credo che l’educazione emozionale e la crescita personale siano il cuore di ogni percorso formativo.
Capire e gestire le proprie emozioni, così come riconoscere e rispettare quelle altrui, far emergere le proprie potenzialità: sono questi per me gli aspetti fondamentali dell'educazione. Ogni nostra attività, che si tratti di robotica o di qualsiasi altra esperienza educativa, punta a sviluppare non solo competenze tecniche ma anche e soprattutto quelle trasversali, andando ad alimentare le passioni di ogni singolo individuo.

Niente è impossibile!
Con passione, determinazione e duro lavoro, i sogni diventano realtà.