Questo ormai è un appuntamento fisso da diversi anni e noi abbiamo portato i nostri strandbeest!

Avete indovinato di cosa sto parlando?

Naturalmente la Maker Faire a Roma che ogni anno diventa sempre più grande e più interessante.

Costruiamo insieme Strandbeest nel nostro stand

Quest’anno la Maker Faire di Roma l’abbiamo vissuta in maniera diversa, non semplicemente da visitatori o da speakers come le altre volte.

Vi ricordate che nel 2015 avevo aperto l’Opening Conference nell’aula magna della Sapienza con il mio discorso sul mondo che vorrei? Avevo parlato della rete che crea legami. L’anno scorso invece avevo animato e raccontato tutta la parte dei droni della Maker Faire Roma alla voliera?!?

Quest’anno è un’avventura completamente nuova, diversa e molto molto arricchente, divertente ma anche impegnativa: quest’anno infatti siamo maker espositore.

Abbiamo allestito il nostro stand FabLab nell’area Kids in cui facevamo fare un sacco di diversi laboratori ai bambini, a partire dai più piccoli che avevano tre anni.

Tantissimi bambini ed insegnanti

Il primo giorno il mattino era dedicato alle scuole e noi abbiamo cominciato con la una scheda elettronica Makey Makey. Questa scheda permette di far suonare la frutta e far interagire col computer qualsiasi oggetto che conduca o che abbia acqua all’interno.

Tutti i bambini sono stati contentissimi e sono passati dal nostro stand davvero tantissime classi i cui insegnanti erano affascinati dal nostro modo di insegnare e di svolgere attività.

Tutti si sono messi in gioco ed erano molto incuriositi da come la frutta potesse suonare, di come una frutta normalissima, semplicemente collegata ad un filo, potesse prendere vita in maniera divertente.

Al pomeriggio è cominciata la parte vera e propria del nostro laboratorio alla Maker Faire: abbiamo cominciato a far costruire gli Strandbeest.

Sapete cosa sono gli Strandbeest?

Gli Strandbeest sono dei robot che si muovono solamente con la forza del vento. Nascono in kit e possono essere assemblati direttamente dai bambini con dei pezzi ad incastro che permettono di dar vita a questi robot.

Gli Strandbeest nella realtà sono davvero giganteschi: guardate il suo inventore cosa ha realizzato!

Il loro creatore è olandese e li fa anche grandi mt. 12×12 o anche di più, li libera sulle spiagge e diventano veramente delle creature che, anziché mangiare il cibo, mangiano il vento e si muovono solo col vento.

Incredibili gli Strandbeest originali!

L’obiettivo del loro creatore è quello di riuscire a creare una nuova generazione di creature in grado di muoversi da sole per le spiagge, senza distruggersi. Utilizzano sistemi di bottiglie che immagazzinano il vento per permettere loro di muoversi anche in assenza di vento. Gli Strandbeest capiscono, tramite il cambio di densità, quando sono troppo vicini al mare e devono allontanarsi. Riescono perfino a capire se c’è troppo vento e quindi sono in grado di picchettarsi da soli e aspettare che il vento diminuisca. Tutto senza utilizzo di motori ed energia.

I nostri laboratori per costruire il robot a vento

Noi ovviamente abbiamo fatto costruire una miniatura, per far capire ai bambini come funziona questo meccanismo e magari chissà saranno proprio loro a costruirne di giganti.

Dal nostro stand sono passati davvero tantissimi bambini di qualsiasi età a partire dai più piccoli che avevano 3-4 anni fino ad arrivare anche ad adulti che lo costruivano per loro.

Pensate che l’abbiamo perfino fatto costruire a dei bambini inglesi e spagnoli che erano entusiasti e davvero molto molto svegli.

Una cosa un po’ buffa che voglio raccontarvi è quella di una nonna che ha preso uno Strandbeest, ma non per i suoi nipoti. Lo ha chiesto già montato perché non aveva voglia di mettersi lì a montarlo e lo volevo da mettere come soprammobile in salotto.

Foto ricordo con Strandbeest

Durante questa fiera abbiamo avuto modo di re-incontrare vecchi amici, ma anche di conoscere tantissime persone nuove che prima conoscevamo magari soltanto sui social e adesso abbiamo avuto l’opportunità di incontrare di persona.

Sono in tanti ad essere passati al nostro stand per la foto di rito con lo Strandbeest.

Impossibile postarli tutti!

Tutti coloro che passavano dal nostro stand, di qualsiasi età, erano davvero incuriositi dal nostro Strandbeest, un robot un un po’ fuori dal comune, un robot che mangia solo vento e non è alimentato da nessuna batteria.

È stato bello vedere genitori che portavano i loro bambini e ragazzi a costruire questo robot un po’ perplessi. Pensavano che i loro figli non sarebbero mai riusciti a costruirne uno. Poi vedevano i figli tornare con il loro robot finito e si stupivano delle capacità e potenzialità dei loro figli.

Visitiamo gli altri stand della Maker Faire Roma

Quest’anno abbiamo girata poco tra gli stand della Maker Faire, perché eravamo sempre fissi allo stand per far costruire Strandbeest a tutti i bambini curiosi. Sappiamo però che c’erano davvero tantissime attività: laboratori e stand con robot molto particolari alcuni che non pensavo potessero esistere.

Un robot che ci ha particolarmente colpito è stato un esoscheletro: poteva essere indossato e con questo potevi andare in giro per la fiera, completamente stampato in 3D ed era veramente immenso.

Pensate che ci hanno persino presentati al Ministro Calenda!

Chissà cosa stava succedendo di così divertente con quel robot!

Pronti per altri eventi in Italia e all’estero

Allestimento e logistica della fiera sono stati per noi una nuova opportunità per cimentarci in nuove sfide.

Sono tantissimi gli aspetti a cui si deve pensare.

Tuttavia questo ci ha permesso di capire meglio tante cose ed essere prontissimi per i tanti eventi e le numerose fiere che ci aspettano nei prossimi mesi.

Sono davvero tante, in italia e all’estero, tenetevi aggiornati sulla nostra pagina degli eventi!

Abbiamo poi avuto modo di rilasciare tantissime interviste, sono davvero tante le persone che sono venute a cercarci da tutta Italia sapendo dei nostri laboratori.

Pensate che dalla Sardegna sono arrivati gli amici del FabLab Sulcis con cui abbiamo in programma tantissimi appuntamenti ed eventi.

Potrete trovarci diverse volte in Sardegna, la prossima occasione sarà la settimana Rosa Digitale.

Dalla Maker Faire torniamo con tantissime idee, sogni, obiettivi da realizzare e tantissime nuove attività da fare davvero stupefacenti seguiteci per scoprire le nostre prossime pazzie!