Siamo stati invitati a Milano all’evento organizzato da Right Management, società del Gruppo Manpower, per la presentazione del libro di Paolo Gallo, “The Compass and The Radar”.
Siamo stati invitati a Milano all’evento organizzato da Right Management, società del Gruppo Manpower, per la presentazione del libro di Paolo Gallo, “The Compass and The Radar”.
Appena arrivati ci accoglie Silvia e ci fa strada verso i nostri posti riservati in sala.
Valeria e Francesco sono ormai fedelissimi frequentatori delle svariate attività di Manpower, anche perchè sono sempre molto interessanti.
Tra gli ospiti che intervenivano e quelli in sala c’erano, come sempre, personaggi di livello e di grande esperienza nel management.
Abbiamo ascoltato con molta curiosità l’esperienza di Paolo Gallo.
I suoi incarichi ricoperti sono stati di altissimo livello, fino a ricoprire addirittura la carica di HR Director del World Economic Forum.
Attualmente si definisce Executive coach and author.
La sua presentazione è stata assolutamente interattiva, oltre che interessante e di livello.
L’evento, moderato da Serena Scarpello, è iniziato con un video, senza anticipazioni.
Le luci si spengono e guardiamo e ascoltiamo… un susseguirsi di immagini e musica senza parole. Un video professionale impossibile da descrivere a parole che suscita nello spettatore sentimenti contrastanti.
Alla fine del video, l’autore, ci chiede:
Cosa ne pensate? Cosa vi viene in mente?
Per creare un’atmosfera meno formale e più amichevole, ci ha subito coinvolti nel suo discorso.
Il video di alcuni minuti proiettava immagini di ogni genere relative al cambiamento nel mondo: ambiente, natura, persone, politica, tecnologia, etica,…
Un video senza parole che suscita emozioni e sensazioni contrastanti. Proprio il video da cui partire.
Come superare i cambiamenti tendendo sempre presente il nostro obiettivo?
Detta così sembra una cosa molto semplice, ma da mettere in pratica non lo è per niente.
Ha incominciato parlando in generale di come i dipendenti di un’azienda vedono il proprio manager.
Precisamente, ci ha chiesto quali fossero le caratteristiche che dovrebbe avere il “manager ideale“.
Le parole che sono venute in mente al pubblico per descrivere in un parola il loro manager ideale sono state tantissime.
Autorevolezza, empatia, creatività, visione, correttezza, lealtà, onestà, guida,….
Tutte parole con una caratteristica in comune.
Sono tutte parole che rappresentano competenze umane e non hard skills. Nessuno ha tirato fuori una laurea prestigiosa, un master, un MBA o chissà cosa.
Solo ed esclusviamente soft skill.
Ecco che il passaggio mentale di noi che ascoltavamo in sala diventa immediato. Le caratteristiche importanti del manager diventano in automatico tutte quelle qualità umane a cui forse, senza aver prima visionato il video, non avremmo pensato in maniera così focalizzata.
Essere manager significa essere “umani”.
Il seguito dello speech di Paolo Gallo è stato sullo stesso livello. Ci ha fatto immaginare questo scenario immenso e complicato del mondo dei manager in una sola ora!
Ci ha arricchito ed elasticizzato la mente.
Dal lavoro vero e proprio, all’organizzazione, all’essere coerenti e capire come svolgere al meglio la propria professione.
[bctt tweet=”#OFpassiON invitata da @ManpowerGroupIT alla presentazione del #libro di @pgallobussola1 a #Milano. @valeriacagnina @frao92″ username=”ofpass1ON”]
Ognuno di noi, per essere soddisfatto del proprio lavoro e della propria carriera, deve avere ben presente dove vuole arrivare.
La bussola (the compass) ci indica la direzione della strada che vogliamo intraprendere. Non dobbiamo mai dimenticarci dove punta il nostro radar, ovvero il nostro obiettivo.
Infatti, ci spiega Paolo Gallo, che questi due elementi sono fondamentali per tenere sotto controllo la nostra direzione.
Anche quando dobbiamo prendere decisioni importanti della nostra vita, dovremmo sempre pensare al nostro obiettivo e non farci influenzare da altro.
La scelta dev’essere coerente con il nostro percorso.
Dopo questa interessante presentazione del libro di Paolo Gallo, abbiamo ascoltato la storia della carriera degli altri ospiti.
Ospiti che provenivano dai settori più disparati: dalla moda, dall’energia, dalla stampa, …
Sono saliti sul palco: Enrico Sassoon direttore di Harvard Business Review, Antonio Andreotti Direttore Personale, Organizzazione e Sistemi informativi Iren Spa, Steve Trow Director Finance and Administration HCP Italy Hermès, Barbera de Graaf SVP Sales Right Management Europe e Giampaolo Grossi General Manager at Starbucks Italy Srl.
E’ stato ovviamente toccato l’argomento lavoro analizzandolo da diversi punti di vista: lavoro presente e lavoro futuro richiesto dalle aziende.
Oggi, e sempre di più in futuro, saranno proprio le soft skills a permetterci di farci notare ed emergere nel mondo del lavoro.
Come potevamo mancare ad una discussione sul lavoro del futuro dei giovani d’oggi!
Serena presenta Valeria e Francesco a tutti gli ospiti e al pubblico.
Raccontano la loro storia, i loro progetti ed i loro sogni.
Sono rimasti tutti colpiti dalla loro storia e dalla loro determinazione nel portare avanti tutto ciò che fanno!
L’intervento termina con un lungo applauso.
Non sono mancati selfie con vecchi amici che è sempr eun piacere rivedere.
Anche Paolo Gallo in persona ci ha aspettati per congratularsi con noi per tutto quello che abbiamo fatto e stiamo facendo.
Nel post-evento, molte persone volevano conoscerci e informarsi al meglio sulla nostra azienda.
Soprattutto sui nostri prossimi eventi e molti hanno anche azzardato all’istante un discorso di collaborazione.
Chissà, tra qualche post potremmo parlare proprio di loro! 😉